Can. 1444 § 2

c. 1599 § 2.

Ioannes Paulus II, Constitutio apostolica Pastor bonus, 28 iunii 1988, art. 129, in AAS 80 [1988] 893
Ǥ 1. Idem vero in prima instantia iudicat:
1° Episcopos in contentiosis, modo ne agatur de iuribus aut bonis temporalibus personae iuridicae ab Episcopo repraesentatae;
2° Abbates primates, vel Abbates superiores congregationis monasticae et supremos Moderatores Institutorum religiosorum iuris pontificii;
3° dioeceses ceterasve personas ecclesiasticas, sive physicas sive iuridicas, quae superiorem infra Romanum Pontificem non habent;
4° causas quas Romanus Pontifex eidem Tribunali commiserit.
§ 2. Easdem causas, nisi aliter cautum sit, etiam in secunda et ulteriore instantia agit».

Francesco, Costituzione apostolica Praedicate evangelium, 19 marzo 2022, art. 203, in «L’Osservatore Romano», 31 marzo 2022, I-XII
Ǥ 1. La Rota Romana, inoltre, giudica in prima istanza:
1. i Vescovi nelle cause contenziose, purché non si tratti dei diritti o dei beni temporali di una persona giuridica rappresentata dal Vescovo;
2. gli Abati primati, o gli Abati superiori di Congregazioni monastiche e i Moderatori supremi degli Istituti di Vita Consacrata e Società di Vita Apostolica di diritto pontificio;
3. le Diocesi/Eparchie o altre persone ecclesiastiche, sia fisiche sia giuridiche, che non hanno un Superiore al di sotto del Romano Pontefice;
4. le cause che il Romano Pontefice abbia affidato al medesimo Tribunale.
§ 2. Giudica le medesime cause anche in seconda ed ulteriore istanza, se non sia previsto altrimenti».

Bonnet, P.A., La competenza della Rota Romana e del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, in «Ius Ecclesiae» 7 (1995) 3-37.

In ordine cronologico
Communicationes 38 (2006) 45; 59; 41 (2009) 364; 10 (1978) 246; 16 (1984) 58.